Il settore dei servizi prevede per il medico competente un ruolo di prevenzione e gestione del rischio in particolar modo legato all'utilizzo del videoterminale.
La normativa prevede infatti fino dal D.Lgs 626/94 la sorveglianza sanitaria per chi faccia uso un modo sistematico di apparecchiature dotate di videoterminale per più di 20 ore alla settimana. Ciò è legato alla possibile insorgenza della astenopia, la fatica visiva. Questa è causata sia da fattori oculari strettamente legati al operatore che a fattori ambientali legati invece al luogo e alla postazione di lavoro. Si prefigura così per il medico competente un duplice ruolo. Il primo è quello di consulente nella progettazione e più spesso nel orientamento e regolazione in base alle indicazioni dell’ergonomia della postazione di lavoro. Il secondo nell'individuare e indicare la possibile correzione di patologie o problematiche oculistiche del lavoratore che potrebbero portare all'insorgenza dei sintomi astenopeici.