Una precisa e puntuale normativa presente ed applicata già da alcuni anni è rivolta a prevenire ed individuare la dipendenza da sostanze stupefacenti e psicotrope in ambiente di lavoro.

Questa prevede che vengano controllati da parte del medico competente tutti i lavoratori appartenenti a specifiche categorie delle quali i gruppi più vasti riguardano:

  • conduttori di macchine movimentazione merci (carrelli elevatori con uomo a bordo),
  • conduttori di macchine movimento terra (pale, escavatori),
  • utilizzatori di piattaforme aeree
  • autisti con patente di categoria C, D o E.

Questi controlli da svolgersi preventivamente e periodicamente prevedono accertamenti di primo livello effettuati on site direttamente in azienda e di secondo livello per gli eventuali positivi realizzati in laboratori partner. Le positività così confermate vengono dal medico competente indirizzate nella salvaguardia della privacy del lavoratori al Servizio Territoriale per le Tossicodipendenze che ha il compito di distinguere il consumatore occasionale da quello abituale indirizzando quest'ultimo verso le opportune cure. Ancora una volta in seguito interviene il medico competente nella riammissione al lavoro.

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Il settore della logistica costituisce dell'elevato livello di complessità per il lavoro del Medico Competente, in particolare a livello organizzativo. Si tratta infatti di un settore ad elevato tasso di innovazione continua e in rapido sviluppo e trasformazione al momento attuale.