Stime OMS indicano che il 10-30% degli infortuni sul lavoro sia collegato al consumo di bevande alcoliche. L'alcol è la prima causa di morte per incidenti stradali nei giovani tra i 15 e 29 anni oltre ad essere responsabile del 10% di tutte le malattie e dei tumori.
Da questi pochi dati si intuisce quanto una scorretta assunzione di alcolici rappresenti un elevato costo sociale e di conseguenza quanto sia importante la formazione e il monitoraggio in ambiente di lavoro. Questa, stando alla normativa vigente, presuppone alcune ore di formazione svolte abitualmente in prima persona dal medico competente e successivamente la misura dell'alcolimetria indiretta sull’aria espirata e la somministrazione di specifici questionari (AUDIT) sempre da parte del medico competente (unica figura autorizzata insieme agli organi di vigilanza) alle categorie individuate dalla normativa vigente